4 Convinzioni limitanti che alimentano la Gelosia eccessiva

La gelosia è un’emozione naturale che può manifestarsi in tutti noi, in misura più o meno intensa. Tuttavia, quando la gelosia diventa eccessiva, può trasformarsi in un problema serio che può compromettere le relazioni di coppia.

Chi soffre di gelosia patologica non riesce a vivere serenamente i rapporti di coppia perché si sente ossessionato dal partner. Anche se nella maggior parte dei casi alla base della gelosia c’è la Ferita dell’Abbandono dietro a questo pensiero ossessivo ci sono alcune convinzioni limitanti sull’amore che aumentano gelosia e possessività.

Convinzioni limitanti e gelosia

Le convinzioni limitanti sono degli assunti, delle certezze, che guidano la vita di una persona condizionando non solo i suoi pensieri, ma anche i suoi comportamenti e le proprie emozioni. Dato che queste credenze si costituiscono da bambini, è davvero difficile riuscire a sradicarle dalla mente di una persona, perché vengono ormai considerate come delle verità assolute.

Il problema è che, come dice il termine stesso “limitanti” sono delle convinzioni sul mondo, sulle relazioni di coppia e sul potenziale partner che non solo non promuovono lo sviluppo di un rapporto sano e durato, al contrario ne compromettono la realizzazione. Chi possiede queste credenze limitanti può arrivare a livelli di controllo tali da compromettere il rapporto stesso. L’ossessione per il partner si manifesta con continue richieste di attenzioni, domande pressanti e ipercontrollo. Il telefono e le attività sui social sono l’aspetto che più viene controllato 3 Consigli per smettere di controllare il suo telefono.

4 Convinzioni limitanti che alimentano la gelosia

La premessa importante da fare è che, dato che queste convinzioni limitanti si costituiscono durante l’infanzia, riuscire a scardinarle è possibile solo con un percorso terapeutico. Avere la consapevolezza di quali siano le nostre convinzioni limitanti e come queste alimentino la nostra gelosia ci può comunque aiutare a diventare più consapevoli del nostro funzionamento nei rapporti di coppia.

Andiamo a scoprire quali sono le principali convinzioni limitanti alla base della gelosia.

1) L’ALTRO È UNA PERSONA INAFFIDABILE E IMPREVEDIBILE. 

Per chi possiede questa convinzione limitante l’altro, a prescindere da chi sia, da cosa faccia e da quale sia il suo comportamento nei nostri confronti, è una persona poco affidabile e imprevedibile. Risulta impossibile per chi possiede questa convinzione riuscire a fidarsi dell’altro, perché è compromessa in partenza la possibilità di creare un rapporto stabile e duraturo. Manca il senso di sicurezza che è la base di un solido rapporto di coppia.

È sempre presente un senso di precarietà legata al timore che l’altro, che oggi si presenta in un modo, domani assumerà la veste opposta e questo provoca una forte gelosia seguita da Crisi di Gelosia.

Non posso fidarmi di lui, non mi dà sicurezza.

Non potrò mai sentirmi tranquilla con un uomo inaffidabile e imprevedibile.

Le domande più frequenti sono:

Oggi so che c’è, ma domani?

Adesso mi ama, ma domani continuerà ad amarmi?

In questo momento per lui sono importante, ma domani lo sarò ancora?

2)L’ALTRO MI LASCERÀ PER UN’ALTRA PERSONA. Questa convinzione nasconde il terrore di essere traditi dalla persona che si ama. In questa credenza limitante, oltre alla paura dell’abbandono, è presente anche la ferita del tradimento. Da bambini abbiamo vissuto un’esperienza di tradimento, probabilmente con un genitore, che ha compromesso la nostra capacità di fidarci nuovamente di qualcuno, per paura di essere sostituite.

Il problema della gelosia è una costante del rapporto di coppia e chi possiede questa convinzione smette di avere una vita propria, per vivere passivamente la vita dell’altro.

Non posso fidarmi di lui, mi tradirà.

Non potrò mai fidarmi di lui, tutti gli uomini prima o poi tradiscono.

I pensieri più frequenti sono:

Anche se oggi stiamo bene e siamo innamorati, il rischio che lui possa incontrare un’altra e innamorarsi di lei, è sempre presente.

Bisogna stare in guardia, perché la possibilità di essere sostituita da un’altra persona è sempre presente.

Non posso lasciarmi andare, non posso fidarmi o mi spezzerebbe il cuore.

3) L’ALTRO MI ABBANDONERÀ PERCHÉ NON SONO ABBASTANZA IMPORTANTE PER LUI. Dietro a questa convinzione c’è un grande problema di Bassa Autostima. Quasi sicuramente, oltre ad avere problemi di coppia, chi presenta questa convinzione ha delle ripercussioni anche nella vita privata, sociale o lavorativa. La convinzione di “non valere abbastanza” infatti, compromette non solo la capacità di buttarsi accettando nuove sfide, ma anche il timore di perdere il sostegno degli altri qualora si fallisse.

Nei rapporti di coppia chi si identifica con questo pensiero sente di non essere mai “abbastanza” per l’altro, quindi cerca costantemente complimenti, rassicurazioni e conferme del proprio valore, attraverso le attenzioni dell’altro. La propria autostima è infatti legata all’immagine che l’altro ci rimanda di noi stessi. Se l’altro mi pensa e mi ama, allora sono “abbastanza”. Se non ottengo le attenzioni di cui ho bisogno per sentirmi una persona di valore divento geloso.

Senza di lui non valgo niente.

Ho bisogno del suo amore, altrimenti mi sento vuoto.

Le domande che la persona che possiede questa credenza limitante fa continuamente al partner sono:

Mi ami? Quanto mi ami?

Ti manco? Quanto ti manco?

Mi pensi? Quanto mi pensi?

4) L’ALTRO MI ABBANDONERÀ PERCHÉ CONTRARRÀ UNA MALATTIA E MORIRÀ. L’ultima credenza limitante sulla gelosia è legata alla paura di perdere chi si ama a causa della sua morte, anche qualora non siano presenti reali rischi di vita. Si teme per l’incolumità dell’altro in qualunque circostanza: quando esce con gli amici, quando guida la macchina, quando prende un mezzo di trasporto. Nella mente della persona che ha paura, si affollano scenari catastrofici di morte e sofferenza, la fantasia senza controllo alimenta la paura che, gradualmente, diventa terrore angoscioso.

Può anche aggiungersi la componente del senso di colpa, per non essere riusciti a “fermare” l’altra persona dal compiere un determinato comportamento. Il problema di questo schema è che, oltre a far vivere in costante apprensione, impedisce anche di apprezzare i momenti di felicità, perché il pensiero della morte imminente, è sempre presente. In questo caso la gelosia assume più una forma di controllo, ma è comunque limitante.

Tutte le persone che amo prima o poi se ne vanno.

Non posso affezionarmi, se gli dovesse succedere qualcosa soffrirei troppo.

I pensieri più frequenti sono:

E se gli fosse successo qualcosa?

La morte è l’unica certezza nella vita.

 

Conclusione

Ti ci rivedi? Sei anche tu una persona gelosa? In quale convinzione ti identifichi maggiormente? Riesci a contenere la tua gelosia o ti senti travolto dalle emozioni?

Leggi il mio articolo 10 Consigli per essere meno Gelosi e Possessivi per mettere in pratica da subito alcuni semplici consigli e il mio articolo sulla Dipendenza Affettiva per capire se potresti soffrirne.

Se sei stanco della tua gelosia eccessiva e di vivere le relazioni di coppia con fatica e dolore, scrivimi per fissare subito un colloquio conoscitivo. Meriti di vivere una relazione felice e appagante!

CHIAMAMI